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Si sono concluse ieri le gare del Campionato del Mondo di Off Shore Classe 3D/5000- Trofeo Regione Puglia a Rodi Garganico che ha accolto i catamarani delle 5 nazioni dell’unica tappa italiana. Sono scesi in acqua i team di Norvegia, Belgio, Olanda, Francia e Italia. Ma la bandiera a scacchi ha sventolato per prima al passaggio della barca italiana “Sabbie di Parma” della coppia Andrea e Lorenzo Bacchi, padre e figlio. Grande battaglia in acqua tra il secondo e terzo catamarano classificato: dopo 4 giri di continui sorpassi e traiettorie incrociate che non si vedevano da almeno 10 anni, l’ha spuntata “Banca Generali” con a bordo Serafino Barlesi e Alessandro Barone. Terzo podio per “Expace Power” di Francois Pinelli e Roberto Lo Piano. Kristian Ghedina e Giampaolo Montavoci a bordo di “Marco” hanno chiuso in una onorevole quarta posizione, tenuto conto che il campione di sci era al debutto in questo sport.
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Soddisfatto il Sindaco di Rodi Garganico Carmine d’Anelli: “questi sono gli eventi che qualificano la nostra Città, il Gargano, la Puglia e l’Italia intera. A settembre avremo il Campionato del Mondo di Jet Surf e così candidiamo Rodi Garganico a “Capitale degli sport motonautici”. L’ex campione di sci Kristian Ghedina a fine gara: “grazie all’Off Shore continuo a mantenere alto il livello di adrenalina. Date le caratteristiche della nostra barca confidavo sul mare mosso per avere più chance di arrivare tra i primi. Così è stato ed oltre ad un discreto piazzamento di oggi ci siamo divertiti molto con un mare veramente impegnativo”.
Fitto il calendario degli eventi collegati che si sono tenuri in porto: un convegno sul futuro dei porti turistici, 12 spettacoli di Jet Ski, Jet Surf e Fly Board dei Campioni Roberto Mariani, Massimo Nardis e Mattia Lancia. In scena anche la cucina pugliese allo Yacht Club Viva con una cena di gala curata dagli Chef dell’Associazione Cuochi Gargano e Capitanata. Presenti in porto anche le 20 barche a vela della 34a edizione di “Appuntamento in Adriatico”, lo storico raid velico di Assonautica curata da Paolo Dal Buono. Soddisfatto il Vice Presidente di Assonautica Italiana e gestore del porto Marino Masiero: “la motonautica e gli sport acquatici sono attività che avvicinano i giovani alla nautica e al nostro mare. E’ tempo che l’intero settore del turismo costiero italiano unisca gli sforzi per alzare il livello di qualità dei servizi e delle attività di svago a favore di un pubblico che deve essere incentivato a spendere il proprio denaro restando in Italia. Ne va del futuro delle nostre imprese e del Paese intero”.
Kathy Van Den Hende, la Commissaria UIM (Union Internationale Motonautique) nel congedarsi per rientrare in Belgio dà appuntamento al prossimo anno: “il posto è bellissimo, l’organizzazione impeccabile, molto buona l’accoglienza e l’afflusso del pubblico. Torneremo nel 2023 per ripetere il mondiale dei catamarani 3D al quale aggiungeremo 10 bar