Home > Ambiente, Eventi > Ocean Literacy World Conference: “La velocità di riscaldamento dell’oceano è raddoppiata negli ultimi 20 anni”

Ocean Literacy World Conference: “La velocità di riscaldamento dell’oceano è raddoppiata negli ultimi 20 anni”

Vidar Helgesen, Direttore Generale Aggiunto UNESCO, alla prima conferenza delle Nazioni Unite dedicata all’educazione all’oceano

Del 10 Giugno 2024

È iniziata il 7 giugno a Venezia, alla vigilia della Giornata Internazionale degli Oceani, la prima conferenza delle Nazioni Unite dedicata all’educazione all’oceano dal titolo “Ocean Literacy World Conference”.

L’evento, organizzato dal Gruppo Prada e dalla Commissione Oceanografica Intergovernativa dell’UNESCO sul tema della preservazione del mare, rappresenta una tappa importante della partnership tra il Gruppo Prada e UNESCO, che dal 2019 lavorano fianco a fianco per lo sviluppo del programma educativo SEA BEYOND volto a sensibilizzare le giovani generazioni sulla salute e la tutela dell’oceano.

Obiettivo principale della conferenza – patrocinata dal Comune di Venezia, dal Ministero degli Affari Esteri e dalla 3^ conferenza delle Nazioni Unite sull’Oceano che si svolgerà a Nizza il prossimo giugno 2025 – è stato riunire 131 delegati degli Stati membri di UNESCO ed esperti di ocean literacy provenienti da tutto il mondo per contribuire alla “Venice Declaration for Ocean Literacy”, un documento collettivo che in dieci punti racchiude raccomandazioni concrete per riequilibrare la relazione tra oceano ed esseri umani.

Ocean Literacy World Conference: a confronto sulle best practice e prospettive future

I partecipanti della prima giornata si sono confrontati condividendo best practice e prospettive future per formulare politiche e strategie capaci di integrare l’ocean literacy nel quadro degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (in particolare, l’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile n. 14) e del Decennio delle Nazioni Unite delle Scienze del Mare per lo Sviluppo Sostenibile (2021-2030), tra cui anche la definizione di un percorso comune per includere l’educazione all’oceano nei programmi scolastici.

La Dichiarazione sarà sottoscritta nella seconda giornata dell’evento, domani 8 giugno, e condivisa con gli Stati membri delle Nazioni Unite il prossimo 2 luglio a New York, contribuendo alla definizione del programma della conferenza delle Nazioni Unite sull’Oceano che si svolgerà a Nizza e sarà co- ospitata dai governi di Francia e Costa Rica.

Vidar Helgesen, Direttore Generale Aggiunto UNESCO e Segretario Esecutivo della Commissione Oceanografica Intergovernativa dell’UNESCO, ha dichiarato:

Secondo i recenti dati pubblicati nel documento ‘State of the Ocean Report 2024’ dell’UNESCO, la velocità di riscaldamento dell’oceano è raddoppiata negli ultimi 20 anni e l’innalzamento del livello del mare è stato di 20 centimetri nell’ultimo secolo. L’oceano sta respirando a fatica e noi facciamo fatica a renderci conto di quanto poco tempo abbiamo per agire”.

Francesca Santoro, Senior Programme Officer della Commissione Oceanografica Intergovernativa dell’UNESCO, ha aggiunto: Il ruolo dell’ocean literacy assume un’importanza essenziale in questo contesto, come strumento fondamentale per aiutare a comprendere l’urgenza di un’azione collettiva. È prioritario definire come e dove intervenire, per rendere la relazione tra esseri umani e oceano più armoniosa, giusta e sostenibile”.

Lorenzo Bertelli, Executive Director del Gruppo Prada e Patron of the Ocean Decade Alliance, ha dichiarato: “Il futuro del nostro pianeta dipende dalla salute dell’oceano. Per questo è importante che i più giovani siano consapevoli e capaci di agire. Ci auguriamo, inoltre, che il documento frutto delle riflessioni di questi giorni possa sensibilizzare i decisori affinché mettano al centro dell’agenda internazionale la tutela dell’oceano”.

Nel pomeriggio, a seguito dell’intervento di Peter Thompson, Inviato Speciale del Segretario Generale delle Nazioni Unite sull’Oceano, nel corso del quale è stata sottolineata la centralità che il tema dell’educazione all’oceano assumerà nel corso dei prossimi appuntamenti internazionali, è stata annunciata la nuova partnership tra Luna Rossa Prada Pirelli e UNESCO.

Questa collaborazione è finalizzata alla diffusione dei messaggi di tutela del mare all’ampio pubblico della prossima 37^ America’s Cup, in programma a Barcellona dalla fine di agosto. La randa dell’imbarcazione italiana ospiterà infatti i loghi UNESCO e SEA BEYOND.

La prima giornata di lavori si è infine conclusa con la presentazione del documentario dedicato a uno dei progetti nell’ambito di SEA BEYOND, l’Asilo della Laguna, presso il Cinema Rossini. Il documentario racconta l’esperienza di una scuola veneziana coinvolta nel progetto che offre ai bambini in età prescolare l’opportunità di comprendere da vicino e amare l’ecosistema lagunare attraverso l’outdoor education.

Al via domani 8 giugno la seconda giornata della Ocean Literacy World Conference, con la presentazione della prima SEA BEYOND Ideas Box realizzata in collaborazione con Bibliothèques Sans Frontières. La mediateca multimediale, allestita appositamente con contenuti dedicati all’oceano curati dal team di ocean literacy di UNESCO, sarà presentata nel corso di una

conversazione tra Philippe Starck e Patrick Weil, fondatore della ONG francese. La mediateca sarà a disposizione di bambini e ragazzi a partire dal pomeriggio per workshop condotti dagli educatori di UNESCO-COI e di Bibliothèques Sans Frontières insieme ai SEA BEYONDers, ambasciatori del progetto.