Comincia con l’Inno d’Italia l’Assemblea pubblica di Confitarma e con un messaggio della Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, letto dalla nostra direttrice Roberta Busatto.

“Sono molto felice che abbiate voluto celebrare questo appuntamento a Napoli, una scelta che sottolinea il rinnovato protagonismo del sud nel contesto nazionale e non solo… Il mare rappresenta molte cose per noi: è storia, identità e cultura. È la linea blu che disegna la fisionomia dell’Italia e che la rende unica. È confine, ma anche orizzonte. Protezione e sfida. Stimolo continuo a spingerci oltre i nostri limiti. Ma anche un pezzo insostituibile del nostro sistema produttivo ed economico che produce ricchezza e occupazione. L’economia del mare ricopre oggi più che mi un ruolo centrale nelle strategie nazionali. E’ un comparto composto da diversi segmenti che tutti insieme danno al Pil nazionale un contributo significativo: nel 2022 pari a 180 miliardi di euro. Il Governo si è dotato per la prima volta di uno strumento di programmazione, il Piano del Mare, per valorizzare la vocazione geo-strategica italiana e tutti gli aspetti che ruotano intorno alla risorsa mare con obiettivi ambiziosi in un contesto internazionale di crescente competitività. Mi riferisco alla possibilità di diventare nodo strategico per i flussi energetici tra Africa e Europa. E la possibilità di diventare protagonisti nelle nuove interconnessioni economiche che si stanno sviluppando tra il Mediterraneo e l’Indo-Pacifico, come il corridoio IMEC che l’Italia ha contribuito a far nascere in ambito G20 e che può liberare un enorme potenziale per le nostre imprese. Penso al maggior protagonismo che il nostro sistema portuale-logistico può e deve assumere nei traffici marittimi e ha la necessità di sostenere la transizione energetica del trasporto marittimo. questo si aggiunge l’impegno a rafforzare la leadership che l’Italia vanta nella cantieristica nell’industria armatoriale e nella crocieristica e per rendere sempre più moderne e attrattive le nostre infrastrutture portuali. Ci attendono nuove sfide a partire dalla corsa al mondo subacqueo e alla risorsa dei fondali, un dominio nuovo nel quale l’Italia intende giocare un ruolo di primo piano. Abbiamo istituito il Polo Nazionale della Dimensione Subacquea a La Spezia e abbiamo approvato un disegno di legge che punta a disciplinare in modo organico le crescenti attività che pubblico e privato svolgono nell’ambiente sottomarino. Siamo orgogliosi di essere tra le prime in Europa a promuovere l’istituzione di un’Agenzia per la sicurezza delle attività subacquee. Liberare le potenzialità inespresse dell’economi del mare richiedono visione, coraggio e capacità di innovare, anche superando gli schemi del passato, doti che non difettano al sistema Italia. Obiettivo comune è diventare sempre più protagonisti nell’economia del mare. Lavorando insieme per unire l nostra grande tradizione marittima alle innovazioni”.

La Presidente ha poi sottolineato il ruolo centrale di Confitarma.

“Nessuno meglio di voi che rappresentate una delle straordinarie eccellenze italiane nel mondo può raccogliere questa sfida decisiva per il futuro della nazione. Sulle vostre navi viaggia il made in Italy con il suo straordinario carico di bellezza, qualità e cultura. Il Governo farà tesoro delle proposte che emergeranno dai vostri lavori. Confitarma non ha fatto mai mancare il proprio contributo, in un progetto comune in grado di renderci sempre più orgogliosi di ciò che siamo e sempre più proiettati verso nuove rotte”.