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Tutti gli oceani portano a Roma: il 9 e 10 novembre quinto appuntamento a cura di Limes

Focus sulle conseguenze che la Guerra Grande sta avendo sulle principali dinamiche marittime mondiali e sulla sicurezza dell’Italia

Del 4 Novembre 2024

Le Giornate del Mare, a cura di Limes, si svolgono con cadenza annuale.

Il quinto appuntamento – “Tutti gli oceani portano a Roma” – si terrà il 9-10 novembre 2024 a Roma, Sala del Tempio di Vibia Sabina e Adriano, Piazza di Pietra.

L’ingresso è libero e gratuito fino a esaurimento posti.​ I dibattiti possono essere seguiti in diretta sul canale YouTube di Limes

La quinta edizione delle Giornate del Mare di Limes si concentra sulle conseguenze che la Guerra Grande sta avendo sulle principali dinamiche marittime mondiali e sulla sicurezza dell’Italia. La penisola è fulcro del Mediterraneo, fondamentale collo di bottiglia lungo la rotta più breve tra Atlantico e Pacifico.

Quattro fattori minacciano la stabilità di tale percorso: la perdurante invasione dell’Ucraina da parte della Russia, con venti di guerra tra Mosca e la Nato nel Baltico, nel Mar Nero e nel Mediterraneo; il disordine mediorientale scandito dall’incursione di Hamas in Israele, dagli attacchi degli huthi nel Mar Rosso, da quelli di Gerusalemme contro Hezbollah e incentrato sullo scontro tra Stato ebraico e Iran; la perenne instabilità della sponda Sud del Mediterraneo, terra di conquista per russi, cinesi e turchi; il duello tra Stati Uniti e Repubblica Popolare nell’Indo-Pacifico, con Taiwan quale possibile miccia di una guerra che coinvolgerebbe anche Giappone e Coree.

Tutto ciò incide fortemente sugli interessi politici, economici, tecnologici, energetici e militari dell’Italia. E richiede lo sviluppo di una strategia marittima che tenga conto dei condizionamenti reciproci tra i vari teatri geopolitici dell’Oceano mondo.

Durante le Giornate del Mare, Laura Canali presenterà la sua mostra cartografica “Navigando tra gli Stretti”.

Limes cerca attraverso dodici pannelli di grande formato di entrare nel dettaglio di alcune aree del mondo, infilando uno dopo l’altro gli Stretti strategici più importanti del globo. Luoghi diventati sempre più insicuri e strategici. Indispensabili e anche insostituibili nonostante i tentativi di aggirarli.


PROGRAMMA

Sabato 9 novembre

Ore 10.00 – Inaugurazione della mostra cartografica “Navigando tra gli Stretti” di Laura Canali

Ore 10.40 – Saluti introduttivi di Lorenzo Tagliavanti, Presidente della Camera di Commercio di Roma

Ore 10.45 – L’Italia nell’Oceano mondo. Dove arriva l’interesse marittimo del nostro paese? – relazione introduttiva di Lucio Caracciolo

Ore 11.30 – Il Mediterraneo è stretto. Da Gibilterra a Suez –​ con l’Ammiraglio Aurelio De Carolis, Egidio Ivetic, Fabrizio Mattana e Riccardo Rigillo. Modera Fabrizio Maronta

Ore 15 – Il Mar Rosso nella Guerra Grande. Da Suez a Malacca –​ con Massimo Deandreis, Mario Zanetti, Francesco Zampieri e l’Ammiraglio Stefano Costantino. Modera Lorenzo Di Muro

Ore 16.30 – Sfida per l’Indo-Pacifico. Da Malacca a Taiwan –​ con Hirohito Ogi, Seth Cropsey e Wang Zichen. Modera Giorgio Cuscito

Ore 18 –  Roma è il mare. Alle origini della marittimità italiana –​ conversazione tra Lucio Caracciolo, Luigi Capogrossi Colognesi e Nicola Piepoli

Domenica 10 novembre

Ore 10 – Back in the Mediterranean: il ritorno della VI Flotta americana nel mare nostrum – con Seth Cropsey e Germano Dottori. Modera Lucio Caracciolo

Ore 11 – Artico: attacco al Mediterraneo? Da Taiwan a Gibilterra – con Orietta Moscatelli e Wang Zichen. Modera Federico Petroni.

Ore 12 –  Dal Mediterraneo all’Indo-Pacifico. L’Italia nei mari in guerra – conversazione tra Lucio Caracciolo e l’Ammiraglio Enrico Credendino, capo di Stato maggiore della Marina Militare

Ore 13 – Saluti conclusivi di Nello Musumeci, Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare (tbc)

In collaborazione con:

Camera di Commercio di Roma | Istituto Piepoli | Edison | Intesa SanPaolo | Fincantieri | Costa Crociere