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“Una vela latina per la pace”: inizia il viaggio nel Mediterraneo

L’iniziativa, realizzata con il fondamentale sostegno di Camera di Commercio Latina Frosinone, Azienda Speciale Informare, Blue Forum e con la collaborazione del Comune di Gaeta, è promossa dall’Associazione Hormiae Mare Nostrum

Del 18 Luglio 2024

Partita la vela latina per la pace. Nella mattinata, a Gaeta, l’evento che ha visto salpare l’imbarcazione che da oggi attraverserà il Mediterraneo per portare il suo messaggio. Dopo la benedizione dell’imbarcazione e dell’equipaggio da parte dell’Arcivescovo di Gaeta, Mons. Luigi Vari, che ha celebrato una Santa Messa per i marinai presso la Cappella d’Oro, alla presenza, tra gli altri, anche del Dr. Nader Akkad Imam del Centro Islamico Culturale d’Italia – Grande Moschea di Roma, c’è stata la cerimonia ufficiale.

L’iniziativa, realizzata con il fondamentale sostegno di Camera di Commercio Latina Frosinone, Azienda Speciale Informare, Blue Forum e con la collaborazione del Comune di Gaeta, è promossa dall’Associazione Hormiae Mare Nostrum.

Sul molo Santa Maria, alla presenza delle istituzioni e della autorità civili e militari, il Presidente della Camera di Commercio Frosinone Latina e di Assonautica Italiana, Giovanni Acampora, ha commentato: “Fin dall’inizio abbiamo creduto in questo progetto, presentato per la prima volta al Blue Forum di Gaeta, che è stato reso possibile anche grazie all’importante contributo fornito attraverso l’Azienda Speciale Informare. Un’iniziativa realizzata con coraggio, passione, orgoglio e tenacia, insieme al Comandante Giovanni Di Russo e al Sindaco di Gaeta Cristian Leccese, con spirito di coesione e sinergia; le carte vincenti per superare gli ostacoli in un momento storico, segnato da tensioni e conflitti, come quello che stiamo attraversando. Un’iniziativa che ha trovato il pieno sostegno anche del Ministro Musumeci, che nei giorni scorsi ha consegnato personalmente il Tricolore che è stato issato sul pennone della vela latina; così come quello dell’Ambasciatore della Tunisia, Mourad Bourehla, che ha invece consegnato la bandiera tunisina. Sarà un viaggio bellissimo. La vela che ha dominato i mari negli ultimi mille anni, permettendo scambi culturali e commerciali e facendo sì che si affermasse la nostra identità di Nazione di mare, porterà un messaggio di pace e unione tra i popoli del quale oggi più che mai abbiamo bisogno. Al comandante Di Russo che oggi corona un sogno condiviso e a tutto il suo equipaggio, auguro Buon Vento!”.

Il Sindaco di Gaeta, Cristian Leccese, ha aggiunto: “Voglio ringraziare il Comandante Di Russo e il Presidente Acampora. Questa è un’iniziativa non simbolica ma concreta. La società nella quale viviamo continua a seminare rancore raccogliendo solo odio, ne è la prova tutto quello che sta accadendo alle porte dell’Europa e noi abbiamo il dovere morale di sovvertire questo scenario, seminando amore e raccogliendo speranza. È questo che farà la vela latina con il suo viaggio, piantando un seme che avremo il compito di coltivare per le nuove generazioni. Il viaggio parte da Gaeta, la nostra città, che vanta una lunga tradizione di libertà, democrazia e accoglienza. Voglio ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile questa iniziativa, anche dal punto di vista pratico, quindi la Capitaneria di Porto e la Guardia di Finanza che consentiranno alla vela latina di attraversare il Mediterraneo in sicurezza”.

Il Comandante Giovanni Di Russo, in un momento carico d’emozione, ha commentato: “Questo viaggio è stato reso possibile da otto mesi di lavoro in sinergia con tutte le forze che hanno sposato l’iniziativa e che oggi voglio ringraziare. Abbiamo il sostegno del Ministro Musumeci; del Papa, che ci ha inviato un messaggio; del Quirinale, che proprio ieri ci ha contattati manifestando la vicinanza del Presidente della Repubblica. Utilizzeremo per questo viaggio una barca a vela latina quale messaggera di pace. Con la sola forza del vento navigheremo giorno e notte per oltre 500 miglia per raggiungere prima l’isola di Ventotene, poi le coste tunisine, per poi concludere la traversata proprio nella porta d’Europa, Lampedusa. Giunti in Tunisia, consegneremo alle Autorità, in rappresentanza dei popoli del Nord Africa, un messaggio di Pace redatto dal Santo Padre”. – Di Russo ha poi letto ai presenti le parole del Papa dedicate al viaggio della vela latina per la pace.

Antonello Testa. Coordinatore dell’Osservatorio Nazionale sull’Economia del Mare Ossermare e Consigliere delegato di Informare, nell’augurare Buon vento all’equipaggio, ha affermato: “Il mar Mediterraneo ricopre solo l’1% della superficie di tutti gli oceani ma allo stesso tempo da qui passa il 20% di tutto il traffico marittimo mondiale e il 30% del traffico petrolifero. È chiaro il primato che assume nella geoeconomia mondiale e, in questo contesto, non può che essere evidenziata la posizione geografica dell’Italia all’interno del Mediterraneo – che la configura come un hub naturale – dandoci allo stesso tempo l’onere e l’onore di porci al centro di tutte le dinamiche che lo riguardano. Spero che questo messaggio di pace riesca a sensibilizzare ed unire tutti i popoli”.

L’iniziativa ha trovato il pieno sostegno anche della Regione Lazio. Per l’Assessore Elena Palazzo è infatti intervenuta Ilenia Cardogna che, in qualità di sua portavoce, ha sottolineato l’importanza del viaggio della vela latina che “assume un valore di unione tra i popoli, aprendosi a tutto ed a tutti”.

Ad augurare Buon Vento all’equipaggio del Comandante Di Russo anche il Comandante della Capitaneria di Porto di Gaeta, Biagio Sciarra; il Tenente Colonnello della Guardia di Finanza, Luigi Galluccio, che ha portato i saluti del Comando provinciale di Latina e del Col. Giovanni Marchetti.

Dopo il brindisi di buon auspicio, la vela latina è salpata dal molo Santa Maria di Gaeta alla volta di Cartagine, in Tunisia, dove arriverà il 27 luglio dopo un paio di importanti soste. La prima sarà a Ventotene, l’isola da cui emigrò il maestro d’ascia che quella barca l’ha realizzata in un cantiere di Stintino. La seconda tappa sarà a Favignana per prelevare la corona di fiori che la Capitaneria di Porto consegnerà all’equipaggio di Hormiae che la getterà in mare nel punto più stretto del Canale di Sicilia, in segno di pietas e solidarietà ai migranti morti per raggiungere un luogo migliore. La piccola barca nel suo viaggio potrà contare sul gigante “Fra Diavolo”. Si daranno il cambio nell’equipaggio Giovanni Di Russo, Mohamed Mrad, Vincenzo Addessi, Ciro Esposito, Massimiliano De Meo, Gianluca Di Fazio, Luca Simeone, Massimiliano De Meo, Francesco Campana.